Il Cairo, Egitto
Il museo egizio: fortemente voluto dal governo egiziano nel 1835, è ospitato in un edificio neo-classico del 1900. Ospita una delle maggiori raccolte al mondo di reperti archeologici (circa 120.000) che spazia attraverso cinquanta secoli di storia egizia. Gioielli, sculture e collezioni di oggetti funerari tra le quali quelli appartenuti al Faraone Tut Ankh Amon.
Il villaggio faraonico: ricostruzione di un antico villaggio egizio con rappresentazione dello stile di vita originario della popolazione. All’interno del villaggio è anche possibile visitare un museo sui papiri.
Il Cairo faraonico: attualmente denominata Ain Shams è l’antica città di Iunu o Oun chiamata dai Greci Heliopolis “Città del sole”. Fondata sulla riva Ovest del Nilo nel 4225 A.C. fu culla delle prime scoperte astrologiche, mediche ed ingegneristiche. Dall’epoca dell’Antico Regno in poi fu il centro spirituale ed ecclesiastico dell’intero paese. Di questa città rimangono ora resti di un obelisco in granito fatto erigere dal re Senusert I. Un altro obelisco, facente parte dello stesso tempio del primo, si erge ora
Il museo egizio: fortemente voluto dal governo egiziano nel 1835, è ospitato in un edificio neo-classico del 1900. Ospita una delle maggiori raccolte al mondo di reperti archeologici (circa 120.000) che spazia attraverso cinquanta secoli di storia egizia. Gioielli, sculture e collezioni di oggetti funerari tra le quali quelli appartenuti al Faraone Tut Ankh Amon.
Il villaggio faraonico: ricostruzione di un antico villaggio egizio con rappresentazione dello stile di vita originario della popolazione. All’interno del villaggio è anche possibile visitare un museo sui papiri.
Il Cairo faraonico: attualmente denominata Ain Shams è l’antica città di Iunu o Oun chiamata dai Greci Heliopolis “Città del sole”. Fondata sulla riva Ovest del Nilo nel 4225 A.C. fu culla delle prime scoperte astrologiche, mediche ed ingegneristiche. Dall’epoca dell’Antico Regno in poi fu il centro spirituale ed ecclesiastico dell’intero paese. Di questa città rimangono ora resti di un obelisco in granito fatto erigere dal re Senusert I. Un altro obelisco, facente parte dello stesso tempio del primo, si erge ora
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